TikTok spiava davvero gli utenti Android.
I sospetti andavano avanti da tempo, ma nelle scorse ore, con l’intervento del Wall Street Journal, la situazione si è fatta più chiara, mostrando le violazioni della app dal successo inarrestabile, che, a questo punto, sembra aver nascosto uno strumento per carpire i dati degli utenti fino ad oggi.
Il Wall Street Journal ha infatti confermato che TikTok spiava gli utenti su smartphone Android con tecniche davvero complesse.
Venivano tracciati gli indirizzi MAC dei dispositivi, ottenendo dati riservati, superando anche i sistemi di sicurezza di Android.
La app, avrebbe interrotto la sua attività di spionaggio a fine 2019; cosa che non toglie la violazione della privacy avvenuta.
I sospetti sulla app erano davvero tanti, e il successo di Tik Tok sembra avere un lato oscuro davvero preoccupante.
La app è stata bannata negli Stati Uniti, in India e ad Hong Kong proprio perché considerata un pericolo per la sicurezza nazionale.
Pericolo che si è rivelato veritiero dopo le rivelazioni del giornale USA.
ByteDance, attraverso l’applicazione che faceva leva sui più giovani, avrebbe spiato gli utenti per 15 mesi.
Il tracciamento era coperto da un sistema di crittografia, a rendere la cosa ancora più losca.
La versione più recente di TikTok che potrebbe comunque nascondere altri sistemi di tracciamento, non dovrebbe contenere questo meccanismo.
Si tratta comunque di una grave violazione che potrebbe portare a questo punto al bann definitivo della app a livello mondiale.
ByteDance, potrebbe passare anche dei guai e dover spiegare la ragione per cui, per più di un anno, ha praticamente spiato i suoi utenti violando ogni genere di normativa per la privacy.
L’ennesima dimostrazione dei pericoli del mondo smart e della connettività attuale, oltre che delle app, scaricate e autorizzate senza troppi pensieri, che si rivelano spesso strumenti di spionaggio o di cybercrimine.
