Se siete andati a visitare una chiesa a Parigi e non avete nessuna monetina per la carità, non vi preoccupate, la tecnologia delle chiese parigine vi stupirà.
Nella chiesa di Saint-François de Molitor di Parigi, oltre al classico cestino che di solito viene usato per le donazioni dei fedeli se ne è aggiunto uno nuovo completamente hi-tec, semplice e facile da usare.
Vi basterà solo poggiarci il bancomat o la carta di credito con cui avete intenzione di pagare, e con un ‘bip’ l’offerta sarà fatta.
Il servizio è stato messo in prova dal 21 gennaio, che grazie al touch screen i fedeli potranno scegliere pure l’importo da donare che sia 2, 5, o 10 euro è irrilevante.
Il merito di tale creazione va a Christophe Rousselot, che con la collaborazione di Actoll (azienda francese specializzata in servizi per pagamenti senza contanti), ha dato via a questo processo del tutto rivoluzionario e tecnologico.
La parrocchia e i sacerdoti non conosceranno mai i nomi delle persone che hanno donato, né sarà possibile collegare a un nome la cifra donata” queste le parole del creatore, che sembra quindi garantire anche l’anonimato a tutti coloro che decideranno di usarlo.
A Parigi però, questa innovazione non sembra del tutto nuova ai loro occhi, in quanto già nel 2016 altre chiese, o meglio più precisamente otto luoghi di culto diedero via ad un processo di donazioni digitali attraverso “La Quete” (la colletta), questa era una semplice app che permetteva di contribuire con un’offerta libera ad una delle chiese aderenti al programma formativo.
Questa nuova tecnologia dei bancomat da poter utilizzare nelle chiese, sembra che si stia pian piano espandendo nel mondo, riscontrando sempre un pubblico assai più favorevole a tale iniziativa.
Gli obbiettivi sono sempre i soliti, ovvero di offrire un’alternativa del tutto efficace e funzionale per tutti coloro che dimenticandosi le monete avevano comunque intenzione di contribuire alle donazioni.
